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Cartelle risorse – Mercoledì 8 Ottobre 2008

Due cose due.

Sono pronte.

Le cartelle risorse intendo

Anche quest’anno siamo riusciti a realizzare delle cartelle risorse che ci soddisfano. Come forse sapete già, le cartelle sono un pò il cuore di tutto il porgetto. Gli insegnanti degli anni scorsi dicono che siano il lato più bello di tutto il progetto e noi ci crediamo.

Anche perchè ci piace crederci!

Servono agli insegnanti per ideare e realizzare un proprio percorso personalizzato di approfondimento. Ognuno degli “smilla-temi” ne ha una sua, ce ne sono quindi 9 perchè si è aggiunto da poco un nuovo tema dal titolo “Antartide e la teoria unica della tettonica”

Dentro ad ognuna ci trovate:

1. una scheda per l’insegnante. Dove vi si spiega (da insegnante a insegnante e in maniera MOLTO concreta) tutto quello che secondo noi si può fare in classe con i vostri ragazzi sull’argomento che avete scelto.

2. un insieme di risorse selezionate e valide da utilizzare in classe per svolgere le attività con i ragazzi.

Quelle di quest’anno contengono un bel pò di cose nuove, molti riferimenti diretti al libro del progetto Flexhibit (leggi qui sotto che cos’è), nuove attività di laboratorio e alcuni riferimenti bibliografici inediti che abbiamo incontrato durante quest’anno. Come ad esempio dei libri a fumetti (rigorosi e splendidi) sul tema dei cambiamenti climatici.

Continuano le prenotazioni delle videoconferenze. Sia quelle Italia-Italia che quelle Italia-Antartide.

Le scuole possono iscriversi (purtroppo quest’anno và così) solo alla prima tipologia. A parte un paio di eccezioni. Le scuole trentine hanno una possibilità in più. Possono infatti venire alla sede del Museo Tridentino di Trento, dove terremo videoconferenze con i ricercatori ANDRILL che saranno in Antartide secondo un calendario che è stato appena pubblicato alla pagina calendario, (oppure in pdf qui).

Ah dimenticavo: son TUTTE GRATUITE!

Scriveteci e prenotatevi. Vi aspettiamo.

Fermi tutti: arriva Flexhibit. DUE – Venerdì 3 Ottobre 2008

Mi sembra di capire dalle vostre mail che fate fatica ad immaginarvi quello che vuol fare Flexhibt e cioè una mostra organizzata dentro una scuola. E allora abbiamo pensato di metter online il filmato che abbiamo realizzato a Maggio in una classe di una scuola negli USA appena prima dell’arrivo dei visitatori alla mostra Flexhibit. Se guardate bene, potete vedere i vari “banchetti-isole” con gli studenti pronti a svolgere un esperimento e a spiegare.

Per la cronaca: la classe che vedete è di Betty Trummel, un’altra delle insegnanti che è stata in Antartide con la ricerca ANDRILL.

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Fermi tutti: arriva Flexhibit – Giovedì 2 Ottobre 2008

La home page di oggi è dedicata tutta a Flexhibit. Cari colleghi insegnanti, mettetevi comodi e leggete. Alla fine avrete per le mani del materiale didattico in italiano, splendido e pronto per i vostri studenti. Prontopronto.

La signora che vedete qui di fianco si chiama Luann Dahlman ed è una insegnante americana che è stata in Antartide al seguito di ANDRILL nel 2006. Lei ha ideato e realizzato tutto il progetto.

Chapeu!

E’ talmente valido che alcune smilla-scuole di quest’anno hanno deciso di seguirlo integralmente (vedi la Media Eccher di Mezzolombardo TN)

Cos’è Flexhibit ?

Le classi che vi partecipano hanno l’obiettivo di realizzare all’interno della propria scuola una mostra-esposizione sull’Antartide e ANDRILL. Aperta a tutti genitori, altri studenti, insegnanti ecc.

L’anno scorso tutto il progetto è stato collaudato da 15 scuole di 7 nazioni, tra cui l’ITI Buonarroti di Trento.

Quale materiale c’è e dove posso prenderlo ?

1. Il libro “Antarctica’s climate Secrets”

Lo trovi qui. E’ il cuore del progetto. Sono oltre 200 pagine suddivise in 5 unità didattiche. Ci trovate 15 esperienze di laboratorio inedite e di facilissima realizzazione. Ecco i titoli delle unità:

1 Antartide oggi

2 Il ghiaccio dell’Antartide in movimento

3 Decifrare le carote di roccia dell’Antartide

4 Minuscoli indizi ci parlano dell’Antartide in epoche remote

5 Decifrare la storia climatica dell’Antartide


Ogni unità contiene schede e intere sezioni da distribuire tali e quali ai vostri studenti. Il libro è talmente valido che Il Museo Nazionale dell’Antartide sta curando la traduzione italiana integrale. A lavoro finito le copie digitali si potranno scaricare gratuitamente. Copie cartacee verranno vendute o distribuite gratuitamente (per esempio a tutte le scuole-smilla). Presumibilmente all’inizio dell’anno prossimo.

Alle scuole che sceglieranno Flexhibit come oggetto dell’approfondimento di progettosmilla potrà essere anticipata la traduzione in italiano di parti del libro.

E’ possibile anche ordinare (da subito) la versione cartacea in inglese. Con 50 dollari (trasporto incluso) vi arriva nella vostra cassetta della posta. Se vi interessa scriveteci e ci penseremo noi.

Se invece siete dei precisini e vi interessa avere tutto il materiale necessario per svolgere le 15 esperienze (che si trova comunque nei negozi italiani quali tipo tabaccherie, sarti, cartolerie ecc) lo potete anche ordinare. Con 400 dollari vi arriva uno scatolone di 20 Kg (vedi foto) con ogni singolo spillo necessario per realizzare le esperienze. Anche qui dovete fare una sola cosa: scriverci!

2. I banner

Sono 5 poster a colori molto curati sia come grafica che contenuti. Li potete vedere e scaricare qui anche in italiano.

3. I video

Ci sono online 15 video-documentari disponibili in vari formati. Son collegati alle unità del libro e son stati realizzati appositamente per il progetto Flexhibit. Sono in inglese ma contiamo di tradurre anche questi.

Chiacchiere e speck – Venerdì 26 Settembre 2008

Ecco le novità di questi intensissimi giorni di fine Settembre


– continuano le iscrizioni delle scuole alla edizione 2008/09 del progetto. E’ online la sezione classi aggiornata, con le relative pagine delle scuole partecipanti. A partire da Mercoledì 8 Ottobre saranno disponibili anche le cartelle risorse nella loro ultima versione, aggiornata con tante nuove belle risorse. Sì avete capito bene: Tante. Nuove. Belle.

Volevamo poi salutare l’iscrizione della Scuola Media “Teresa Confalonieri” di Monza. E’ la prima new entry di quest’anno. Benvenuti!

– sono aperte le iscrizioni alle attività online di progettosmilla. Date una occhiata al calendario-attività, sceglietevi una data e prenotatevi un servizio web a vostro piacimento tra chat, videoconferenza. Come l’anno scorso c’è la possibilità di farla con la redazione del progetto oppure con dei ricercatori (italiani e non) di cui garantiamo professionalità ed appeal didattico.

– Domenica prossima 28 Settembre progettosmilla sarà a Educa, il 1° Festival nazionale dell’educazione che si svolgerà a Rovereto. Siamo nella sezione best-practice, (che non trovate sul programma ufficiale) parleremo alla mattina dalle 11 alle 12 presso il liceo Arcivescovile di Rovereto (TN). Se passate di lì fermatevi per due chiacchiere e una fetta di speck, non ve ne pentirete

– Si sta tenendo in questi giorni la “3 giorni per la scuola” organizzata dal Museo Tridentino con lo scopo di illustrare a tutti gli insegnanti tutto il panorama di attività del Museo. Tra queste c’è smilla certo, ma anche la mostra Pole Position e altri servizi innovativi per gli insegnanti di scienze. Ma di questo ne parleremo più in là.

Non perdiamoci di vista!

E’ in arrivo il POLAR DAYYY – Mercoledì 23 Settembre

Domani. Giovedi 24 Settembre sarà il 6^ Giorno Polare degli otto previsti dalla organizzazione dell’Anno Polare internazionale. www.ipy.org. Il tema della giornata saranno i POPOLI. Per partecipare avete queste 3 possibilità:

1 – Lanciare una mongolfiera virtuale col nome vostro o della vostra scuola che comparirà sulla mappa che vedi qui sotto. Vedi le istruzioni passo a passo in italiano.

2 – Sul sito dell’Anno Polare trovi una scheda-insegnante (in italiano) che ti spiega le incredibili sfide che le popolazioni artiche stanno affrontando e che a noi sono completamente ignote. Rimarrai a bocca aperta. E’ fatta molto bene e dopo averla letta siamo sicuri che avrai delle valide ragioni per parlarne in classe ai tuoi studenti.

immagine presa da www.ipy.org

3- C’è anche una scheda di lavoro (in italiano) che ti spiega come svolgere delle attività in classe su questo tema. Giovedi 24 e nei giorni seguenti potrai far parlare i tuoi studenti con degli studenti di scuole della Groenlandia o di altre regioni artiche.

Come? Attraverso internet ovviamente.

Qui trovi tutte le istruzioni per iscriverti al forum online. Per questa attività serve un minimo di conoscenza dell’inglese, visto che gli studenti della groenlandia (pare, dico pare) non parlino italiano.Noi di smilla, garantiamo, comunque, assistenza passo a passo a chi volesse partecipare a questa attività.

Great! – Giovedì 18 Settembre 2008


Con un pizzico di orgoglio vi presentiamo la novità di oggi: l’animazione interattiva dedicata alla simulazione dei movimenti della piattaforma di ghiaccio.

E’ la seconda della serie.

Ad alcuni sembrerà un giochetto da ragazzi ma vi assicuro che realizzarla è stata ‘na bella lotta!

Ci son voluti, nell’ordine: 6 mesi di tempo, tutta la pazienza di Luigi (il maghetto della programmazione in Flash), tutta la pazienza di Dave (il matematico di ANDRILL che si occupa di modelli), ma alla fine ci siamo riusciti.

“Looks great” dice dall’altra parte dell’oceano Dave. Anche noi lo pensiamo e siamo sicuri che sarà un altro strumento in più nelle mani degli smilla-insegnanti, grazie anche al questionario online.

E voi? Che ne pensate?

Peggio di Harry Potter (o quasi) – 11 Settembre 2008

Ladies and gentlemans, ecco a voi la terza edizione di progettosmilla.it! No dico, la terza edizione..chi l’avrebbe mai detto. TRE EDIZIONI… come Rocky, Harry Potter o James Bond…

Subito tutti a bordo. Ci sono tantissime novità e idee.

Quest’anno progettosmilla.it è reso possibile, soprattutto, grazie a due Musei che hanno deciso di sostenerlo e di arricchirlo (come vedrete) con contenuti e attività di grandissimo valore: il Museo Nazionale dell’Antartide e il Museo Tridentino di Scienze Naturali. E allora: GRAZIE! Continua la lettura di Peggio di Harry Potter (o quasi) – 11 Settembre 2008

24 Giugno 2008 – Pagella!

Ve l’avevo promessa e allora adesso ve la beccate: la pagellina sulla seconda edizione del progetto eccola qui.
progettosmilla.it edizione 2007/08 era partita sotto i migliori auspici: avevo un anno intero da dedicare esclusivamente al progetto grazie al distacco datomi dalla Sovrintendenza di Trento, un altro insegnante italiano (Graziano Scotto Di Clemente) era pronto per partire per l’Antartide al seguito di ANDRILL, molte scuole della edizione 2006 erano pronte per partecipare anche quest’anno e avevo un sacco di bel materiale da spedire alle scuole.

Continua la lettura di 24 Giugno 2008 – Pagella!

Lunedì 26 Maggio – Programmi futuri ed eventi biblici

Siamo in dirittura d’arrivo di questa seconda edizione di progettosmilla. Le scuole stanno concludendo i loro lavori finali e già si intrecciano idee e commenti sulla prossima edizione 2008-2009. Per ora possiamo dire con certezza che SI FARA! Verranno introdotte diverse novità, rispetto a quanto fatto finora ma anche l’anno prossimo progettosmilla sarà ai blocchi di partenza. Sicuro. Appena ci saranno informazioni un pò più precise le pubblicheremo.

Se qualche insegnante sa fin d’ora di voler partecipare alla prossima edizione è bene che ce lo comunichi il prima possibile. Stessa cosa dicasi per il “Primo workshop degli smilla-insegnanti” del 21 Luglio prossimo (vedi qui sotto).

Insomma, prima vi iscrivete, meglio è!

PROGETTO ALBEDO

Venerdì scorso è stata la giornata dedicata al Progetto Albedo. Vedi qui sotto, al punto DUE, di cosa si tratta esattamente. Al progetto hanno partecipato alcuni studenti di Trento come lavoro conclusivo della loro partecipazione a progettosmilla.it e grazie al lavoro del Museo Tridentino del Dipartimento di Fisica della Università di Trento.

Per farla breve. Il progetto prevedeva che un satellite dovesse fare una foto e delle misure ad un punto ben preciso (il Parco S.Chiara, al centro della città di Trento) dove le scuole partecipanti avevano allestito una superficie bianca riflettente. Per far questo il cielo, ovviamente, doveva essere sgombro da nuvole….

Invece per tutta la settimana precedente il tempo è stato pessimo: pioggia, vento, freddo e mai un buco di azzurro tra le nuvole. Anche Venerdi mattina, poche ore prima del momento prefissato (le 12:03) il meteo era il peggiore immaginabile per fare una foto dal satellite. Senonchè pochi minuti prima di mezzogiorno, il cielo si è aperto ed è spuntato un azzurro e un sole da far pensare ad un evento biblico.

A breve pubblicheremo maggiori informazioni e foto di quanto accaduto, per ora accontentatevi di questa foto che vi mostra quello che hanno fatto gli studenti di Canberra (Australia) coinvolti nello stesso progetto.

Un canguro bianco di 32 metri in mezzo ad un prato!

Più delle ciliegie – Mercoledì 14 Maggio 2008

Son tornato da pochi giorni dalla trasferta negli USA e mi trovo nel pieno di una settimana di ferie fissata da tempo con lo scopo di fare un trasloco di casa. Nonostante il gran burdèl, come dicono a Bologna, volevo tenervi aggiornati sugli sviluppi più recenti del progetto. Eccovi un piccolo rissunto.

Al punto 1. trovate un piccolo bilancio della spedizione negli Stati Uniti. Il punto 2. è dedicato ad alcuni interessanti prodotti di fine anno realizzati da smilla-scuole e che si svolgeranno nei prossimi giorni mentre al punto 3. trovate una piccola collezione di iniziative in cantiere. Son un pò più di semplici idee, son progetti quasi fatti, completi, maturi, molto di più delle ciliegie che vedete sugli alberi in questi giorni…

Negli Stati Uniti son andato a fare due cose. La prima è partecipare al workshop di ANDRILL. La seconda è stata aiutare ed assistere alla preparazione di una mostra Flexhibit.

Il workshop ANDRILL si è svolto alla Florida State University e proprio come l’anno scorso vi si son ritrovati tutti, ma proprio tutti quelli che partecipano al progetto. Lo scopo è comune e duplice: spiegare a tutta la comunità di ANDRILL quello che finora ognuno ha fatto e parlare e condividere progetti futuri. Ognno si spiega a tutti gli altri. Nel miglior ‘stile Mc Murdo’ (se non sai cos’è, fatti un ripassino veloce sul blog …). Questo è quello che è accaduto nei 5 giorni intensi di lavoro.

In estrema sintesi sul fronte ricerca stanno emergendo nuovi dati che confermano alcune ipotesi che erano già state formulate nel corso del primo progetto ANDRILL sulla base di alcuni dati emersi. Alcuni di questi sono oggetto di un altro articolo che ora è in corso di sottomissione presso la rivista Nature e di cui vi terremo aggiornati.

Sul fronte educational, ho avuto la possibilità di conoscere i dettagli del lavoro degli insegnanti che hanno lavorato quest’anno a Mc Murdo. Per ora posso solo dirvi che “c’è trippa per gatti”, nel senso che alcuni di questi lavori sono estremamente interessanti e utili per future attività online da svolgere con le classi. Li troverete presto accessibili sulle pagine di questo sito. E dove sennò?


La mostra Flexhibit non è altro che una piccola mostra/esposizione realizzata da una delle scuole che partecipano al progetto ominimo e di cui vi ho già parlato in precedenti occasioni .

Detto in soldoni, ecco che cosa succede: una scuola si iscrive, usa il materiale online (bellissimo, ampio e in un futuro molto prossimo anche in italiano) e gli studenti preparano, nella propria scuola, un piccolo evento per la comunità locale (insegnanti, genitori, altri alunni ecc.) composto da piccoli esperimenti di laboratorio e dimostrazioncine per spiegare alcune cose fondamentali su ANDRILL e l’Antartide.

Io son andato a vedere la fase di preparazione e la mostra Flexhibit di Betty Trummel, (che faceva parte del team di insegnanti di ANDRILL che è stato in Antartide nel 2006) presso la sua scuola, la Husmann Elementary in Crystal Lake, Illinois. Lì ho messo il naso in tante cose e, come spesso capita, è stato assolutamente utile. Vedere come lavora, conoscere i suoi studenti, i colleghi, la sua scuola e tutta la comunità che gli gira intorno. Serve tantissimo, anche se non ne sai niente di ANDRILL e diatomee ma hai appenaappena la voglia di far bene il tuo mestiere. Insieme a Betty stiamo facendo un pensierino sulla possibilità di farci su un progetto apposta.

Per quanto riguarda Flexhibit ho avuto la conferma che la formula funziona. E’ probabile che l’anno prossimo venga proposto in forma adattata a tutte le smilla-scuole. Nel frattempo avremo modo di vedere una anteprima a Trento presso l’ITI Buonarroti, unica scuola italiana-pilota che quest’anno ha partecipato a Flexhibit. Per saperne di più vedi il punto DUE!



L’ultima settimana di Maggio la classe 2°B organizza presso la sua sede di Trento in via Brigata Acqui la prima Mostra Flexhibit. Frutto di un anno di lavoro al progetto internazionale e che ha coinvolto circa 20 scuole di 8 diverse nazioni in giro per il mondo. Gli studenti con l’aiuto di esperimenti e cartelloni (splendidi) messi a disposizione dalla organizzazione di Flexhibit, illustreranno il loro lavoro sul tema “Carote di roccia-carote di ghiaccio”. Tutti gli interessati (classi, famiglie, genitori o altro) potranno visitarla in orario scolastico, è preferibile prenotare la visita a info@progettosmilla.it.

In questi giorni c’è in ballo un’altra iniziativa. Si chiama “Albedo Project” ed è uno di quei progetti da far girare la testa. In 30 diverse località in giro per il mondo, il 23 Aprile, in un luogo e ora ben precisa degli studenti di scuole locali fomeranno un quadrato bianco utilizzando teli, maglie o altro. Esattamente in quel momento un satellite farà una foto della zona e alcune misurazioni di albedo (un parametro che misura la radiazione solare che viene riflessa dalla superficie). No, dico, un satellite che fa na foto a degli studenti….te lo immagini?

Nei giorni precedenti e successivi, gli studenti elaboreranno dati, informazioni e foto secondo precise indicazioni fornite dagli organizzatori per capire meglio l’importanza di questo fenomeno nell’ambito del bilancio della radiazione solare in ingresso nel nostro pianeta.

L’unico centro italiano che partecipa al progetto è il Museo Tridentino di Scienze Naturali che per l’occasione, sta organizzando una intera mattina di eventi divulgativi appositamente per le scuole partecipanti (alcune son anche scuole di progettosmilla).

Anche su questo evento vi stresserò in futuro perchè merita di fermarcisi su un pò a pensare.

‘Workshop estivo degli insegnanti di progettosmilla, oppure ‘Smilla Summer Workshop, oppure ‘Smilla teachers summer workshop’…

Insomma, comunque si chiamerà, una cosa è certa: LO FAREMO!

Il luogo sarà Parma, presso il dipartimento di Scienze della Terra, il giorno sarà Lunedì 21 Luglio 2008 i relatori saranno: Betty Trummel, insegnante ANDRILL-ARISE, Tamsin Falconer, nezolelandese e Vice capo trivellazione di ANDRILL in entrambe le edizioni del progetto e uno o due ricercatori italiani di ANDRILL.

Al mattino si parla, al pomeriggio si lavora. Ad esperimenti di laboratorio da fare in classe (anche di Flexhibit) e ai nuovi progetti che bollono in pentola. Tanti, belli, divertenti e, ma guarda un pò, anche redditizi (ops!).

L’evento è aperto a tutti (insegnanti e non, smilla o meno) ma soprattutto per gli smilla-insegnanti a cui verrà corrisposto (di sicuro) un gettone a titolo di spese di viaggio e in misura della distanza da casa. Inutile dire che saremo felici di avervi tanti e numerosi.

Con chi resta, alla sera, faremo quella che i locali (i parmigiani) chiamano, ‘la beccatina”…ci siamo capiti neh?