Ve l’avevo promessa e allora adesso ve la beccate: la pagellina sulla seconda edizione del progetto eccola qui.
progettosmilla.it edizione 2007/08 era partita sotto i migliori auspici: avevo un anno intero da dedicare esclusivamente al progetto grazie al distacco datomi dalla Sovrintendenza di Trento, un altro insegnante italiano (Graziano Scotto Di Clemente) era pronto per partire per l’Antartide al seguito di ANDRILL, molte scuole della edizione 2006 erano pronte per partecipare anche quest’anno e avevo un sacco di bel materiale da spedire alle scuole.

Insomma, a Ottobre 2007 tutto era pronto e perfetto. Infatti questa edizione è andata complessivamente molto bene, come ho cercato di sintetizzare in un articolo-poster di bilancio di progetto e scritto recentemente, ma non proprio tuttotutto ha funzionato come doveva.
Proviamo, a voltarci indietro e guardiamo com’è andata.

I voti più alti sono per le scuole, studenti, insegnanti. Tutti, ma proprio tutti hanno fatto un gran lavoro. Solo ora che sto prendendo in mano tutti i lavori finali fatti dalle 40 scuole coinvolte, mi rendo conto di che razza di sgobbata hanno fatto. Davvero bravi!
Siamo orgoglioso di voi, anche i ricercatori di ANDRILL ne son rimasti impressionati. Vorremo ricambiare in qualche modo… Facciamo così: se c’è qualche smilla-studente alla ricerca disperata di un mezzo voto in più per la sua pagella o qualche smilla-insegnante alla caccia di un mezzo punto per migliorare la sua posizione in graduatoria, scriveteci che ci pensa Smilla…;-)

Oggi vi voglio sottoporre un altro esempio di lavoro finale fatto da due smilla-studenti. Francesco e Andrea, con la loro insegnante Patrizia, del Liceo Rosmini di Rovereto (TN) hanno fatto una Tesina di maturità un pò particolare: una specie di analisi comparata tra l’Antartide e le Alpi. Alla ricerca non solo delle affinità ambientali ma anche delle ricerche scientifiche di tipo paleoclimatico. Pensiamo sia un bel lavoro e, grazie anche alla revisione del Dott Seppi dell’Università di Pavia, decidiamo di pubblicarla in modo permanente in home page (vedi logo).

Un altro voto molto alto lo meritano tutti gli enti e le persone che hanno aiutato progettosmilla.it. Tra i primi, ovviamente la ricerca ANDRILL, ma poi anche il Servizio Sviluppo e Innovazione della Provincia di Trento, il Museo Tridentino di Scienze Naturali, la Ymir, l’INGV, la sezione educational dell’Anno Polare Internazionale e per ultimo (non per importanza) il Museo Nazionale dell’Antartide con cui stiamo facendo bei progetti per il futuro che troverete sempre su queste pagine.
Tra le persone che vorrei ringraziare personalmente c’è Davide Persico, Fabio Florindo e Franco Talarico del gruppo ANDRILL italiano, Carlo Ossola del Museo Nazionale dell’Antartide di Genova e tutti i ricercatori italiani che erano al workshop-ANDRILL di Tallahasse, in Florida (USA). Un grazie di cuore per le idee, la disponibilità e il sostegno al progetto.

Due sono le cose che non son andate come pensavo. Innanzitutto ho imparato che 40 scuole son tante. Ma tantetante. Mi spiace un pò ammetterlo ma son davvero troppe per esser seguite bene da una persona sola, anche se questa ci lavora sù a tempo pieno. Son troppe. Soprattutto se devono esser visitate di persona una per una. Ce ne ha rimesso un pò il sito, che non ha avuto gli aggiornamenti di contenuti che dovevano esser fatti.

Faccio una ammissione di colpa. Me ne scuso ma non son proprio riuscito.
La seconda cosa che non ha funzionato è stato il rapporto con Graziano, l’insegnante italiano che quest’anno era in Antartide al seguito di ANDRILL. Questa è stata la cosa che mi ha deluso maggiormente.
E amareggiato.
L’idea di un insegnante che va in Antartide al seguito di una ricerca scientifica internazionale è di eccezionale valore economico e culturale. Io (ma non solo) penso che questa idea meriti uno sforzo per trovare un’intesa di gruppo, un impegno, un’attenzione, una dedizione che devono essere altrettanto straordinari. Rese secondo le proprie capacità, certo, ma, comunque straordinari.
Questo tipo di sforzo non si è visto.
Penso sia stato un autentico peccato. Un pò come trovare 50 euro per strada, entrare nella prima tabaccheria, giocarsele tutte al grattaevinci e non beccare neanche un biglietto vincente da 1 euro…
Pazienza.

Ma guardiamo avanti. C’è il Workshop degli smilla insegnanti che ci aspetta il 21 Luglio. E’ uscita la locandina (provvisoria) dell’evento e continuano le iscrizioni. Nonostante il caldo e l’Italia fuori dagli europei, continuano ad arrivare novità per quell’evento. Per il momento non mi sbilancio ma io dico che vale la pena esserci!

Per i bisognosi di alloggio e che si stanno iscrivendo in questi giorni, stiamo riuscendo a trovare sistemazioni in pensioni più che dignitose e a prezzi vantaggiosi. Speriamo di poter fare altrettanto anche in futuro.

Voi, per non sbagliarvi iscrivetevi appena potete.