sotto l’albero – 14 Dicembre 2007

Due le novità prenatalizie di oggi.


UNO

E’ uscito il calendario degli incontri con le scuole. E’ stato steso in modo da raggiungere tutte le scuole iscritte al progetto almeno una volta entro la fine del mese di Marzo e razionalizzando il più possibile gli spostamenti. Tutti i docenti referenti sono invitati a prenderne visone e a CONFERMARE o meno via mail sia la data che l’orario fissati. Dovete inoltre segnalare se avete preferenze particolari in termini di temi affrontati, materiale o piccoli esperimenti da mostrare durante l’esposizione ecc. Vi consiglio di tener d’occhio il calendario perchè ci saranno sicuramente continui cambiamenti.

DUE


Apriamo oggi una nuova sezione del sito dedicata alle animazioni didattiche e interattive. Piccoli giochi online, frutto di una preziosa collaborazione con l’IPRASE – Trentino che lavora da anni a questo approccio didattico.

Tutte le animazioni hanno un piccolo questionario/test allegato da svolgere e correggere direttamente online. Buon divertimento!

Farewell ANTARTIDE – 11 Dicembre 2007

Con la conclusione della attività di perforazione del progetto ANDRILL iniziano anche i rientri dei ricercatori nei paesi di provenienza. La maggior parte di loro partirà dalla base di Mc Murdo entro la fine di questa settimana. Non so a voi, ma a noi viene un piccolo nodo alla gola quando pensiamo che d’ora in poi non vi sarà più nessuno, laggiù in fondo al mondo, pronto spiegarci le magie di quel continente. E’ come essere ad un piccolo bivio, proprio come il pinguino e il cingolato nella foto.

Ma è solo un’illusione perchè in realtà l’attività con e nelle scuole entra nel vivo proprio ora. Leggi e capirai.

Venerdì scorso si son svolte due videoconferenze con altrettante scuole della provincia di Parma, erano le ultime in diretta dall’Antartide, per questa edizione 2007 di progettosmilla.it. Ora è invece il momento di pensare agli incontri di persona, quelli a quattr’occhi.

Prima della pausa natalizia verrà pubblicato il calendario completo. Si cercherà di accontentare tutti, anche se, conciliare le esigenze di 32 scuole di tutta Italia non è proprio un giochetto. Tutti gli insegnanti referenti sono invitati a tener d’occhio la casella di posta e queste pagine in modo da confermarci subito la disponibilità per la/le date proposte. Chi non ha ancora espresso preferenze lo faccia subito, so no amen!

Telenovela Kit Didattici: i pacchi son partiti da quasi 10 giorni, se non vi arrivano entro questa settimana segnalatecelo che cercheremo di porvi rimedio.

Prima di Natale si aprirà una sezione di questo sito completamente nuova. Piccola ma tosta. Io dico che vi piacerà.


Quest’anno iniziamo la nostra piccola passeggiata tra le scuole partecipanti al progetto dall’IPSIA Don Milani di Rovereto (TN) perchè è la scuola dove ho insegnato all’inizio di quest’anno prima di dedicarmi a tempo pieno a progettosmilla.it.

In quella scuola Lucia, una insegnante di inglese, un giorno mi ha chiesto il dvd dei filmati di ANDRILL (quello distribuito alle scuole con i kit didattici) perchè voleva capirci un pò di più. Il giorno dopo l’ho reincontrata e con gli occhi sbarrati mi ha detto: “Io lo faccio. Anche se non insegno Scienze.”. Lei è un’altra di quelle che ‘oddioilprogramma’, Lucia..

Ora è riuscita a coinvolgere l’insegnante di Scienze, ha un progetto (approvato) di “Uso dell’inglese in materie non scientifiche” e ha messo in contatto la sua classe con quella americana di Betty Trummel. La ricordate? E’ una delle tre insegnanti americane che era in Antartide l’anno scorso, e con cui avevamo fatto degli incontri con scuole neozelandesi prima di raggiungere l’Antartide (vedi il blog).

5 Dicembre 2007 – spegni e immagina . . . .

Con pochi giorni di ritardo è arrivata al termine anche la seconda campagna di perforazione del progetto ANDRILL. Dopo il successo dell’anno scorso durante il quale era stata ottenuta la più lunga carota di roccia mai estratta dall’uomo in Antartide, pari a oltre 1200 metri, anche quest’anno il progetto si conclude con numeri da record.

Millecentotrentotto metri di carota. E’ già difficile scriverlo….

Immaginate cosa ha voluto dire estrarre tutti quei metri di rocce e sedimenti da un fondale marino antartico avendo cura di mantenere ogni singola roccia, clasto o strato nella sua posizione originaria. Riportando tutto in superficie, a un chilometro e mezzo di distanza più in su….attraverso qualche centinaio di metri di oceano…mentre ti trovi su uno strato di ghiaccio e a temperature polari….

NO, dico, fermati un secondo, spegni sto maledetto computer e immagina. Perchè è proprio quello che ci manca per capire meglio le cose: l’immaginazione.

Sù dài fallo: spegni, chiudi gli occhi e immagina..

il buio pesto, il freddo, il silenzio assoluto e pochi metri di roccia dentro a un piccolo cilindro di acciaio agganciato a un cavo, che continua a far la spola avanti-indietro tra il mondo delle rocce e quello degli uomini.

Ma non è finita qui. Perchè il grosso del lavoro è quello che deve ancora esser fatto.

Infatti tutti quei metri di carote saranno trasportati a migliaia di chilometri di distanza (vedi sezione Archiviazione e Trasporto). Poi verranno analizzate, studiate, osservate millimetro per millimetro, strato per strato, microfossile dopo microfossile da circa duecento ricercatori di mezzo mondo.

Un lavoro titanico, sovrumano, che durerà, perlomeno, 4 anni di lavoro. Ne dovrà valer la pena dirai tu…pensi che la conoscenza della storia geologica della immensa calotta glaciale antartica possa essere un motivo sufficiente per giustificare tutta questa fatica? Io dico di sì e tu?

NO? Ma come NO!!!

Allora è da troppo tempo che sei al computer…spegnilo, chiudi gli occhi e riprendi a immaginare…