SEDIMENTAZIONE  E CAROTAGGIO

Per capire meglio le modalità di estrazione delle carote e l'importanza delle informazioni che i vari tipi di rocce attraversate possono fornire nel lavoro di ricerca di ANDRILL abbiamo cercato di riprodurre una successione verticale di sedimenti (successione stratigrafica) con caratteristiche diverse ed ipotizzando che fossero legate a possibili cambiamenti climatici. Lo scopo finale era quello di ottenere una campionatura cilindrica verticale degli strati (carotaggio).

Abbiamo utilizzato strati sottili di creta sovrapposti. Su ogni piano, corrispondente ad un periodo diverso, abbiamo collocato alternativamente sabbia, sale, pastina, foglie… per simulare il materiale sedimentario, il materiale organico e i resti fossili, che si depositano nel corso del tempo.

Ogni tanto sistemavamo lo stesso tipo di materiale perché anche nelle successioni  stratigrafiche reali, si possono trovare strati di epoche differenti che però hanno la stessa composizione (presentano le stesse caratteristiche). Come si stabilisce l’età degli strati? Quello più profondo solitamente è il più antico, ma eventi tettonici possono variare questo ordine (la posizione dei diversi strati) e quindi l’età precisa si conosce solo dopo accurati studi (datazione assoluta e relativa).

Abbiamo così ottenuto un pacco di strati alto circa 15-16 cm. Con forza abbiamo  spinto, perpendicolarmente agli strati sino al raggiungimento della base, un tubo d’acciaio (carotatore) di circa 5 cm di diametro simulando un vero carotaggio.

Nella realtà questo procedimento risulta molto comodo perché alcune analisi sui sedimenti di uno stesso strato sono distruttive ma la sua copia è disponibile per svolgere e ripetere altre analisi da più esperti.

Questo esperimento è stato utile a chiarirci le idee su come si effettua un carotaggio.