Torna a progettosmillaGalleria 19 - Team ANDRILL n°5 - Petrologia indexGenerated by Galerie Lunedì, 27 novembre 2006
Il microscopio petrografico. Sembra identico a uno ottico comune per le osservazioni biologiche..
Il piatto portaoggetti però è molto diverso: ruota su se stesso e non trasla secondo le due direzioni: alto/basso e sinistra/destra
Vista frontale del microscopio petrografico
Ecco come si vede dentro all'oculare quando il campione è una lava vetrosa. Qui la luce è normale (non polarizzata) e non si distingue un granchè..
Con la luce polarizzata invece si riconoscono bene alcuni minerali. Quello sulla destra in basso e viola è, ad esempio, un cristallo di olivina
Ecco i vetrini fatti nelle prime due settimane. Non pochi. Vengono conservati con la massima cura in appositi raccoglitori
Lo stesso procedimento che avete visto prima per la preparazione di una sezione sottile si può fare utilizzando delle sabbie. Vengono, prima, mescolate a una resina indurente nel bicchierino di plastica bianco che vedete. Si lascia indurire la resina e poi la si tratta come se fosse roccia vrea e propria
Ecco il risultato. La vaschetta e la sezione (e una monetina)
Questo pezzo viene trattato nello stesso modo che abbiamo visto prima come se fosse un pezzo di roccia normale, quindi segato, levigato grossolanamente ecc ecc
Questi sono i tefra allo stereomicroscopio (i quadretti sono di 1mm di lato)
Tefra a ingrandimento maggiore
Questi sono cristalli di anortose, tipici della lava dell'Erebus (il vulcano che c'è sull'isola di Ross)
Questa è una bomba vulcanica dell'Erebus
Questa è una meteorite di tipo metallico. Non c'entra molto ma l'ho messa per darvi l'idea della differenza...