Torna a progettosmillaGalleria 19 - Team ANDRILL n°5 - Petrologia indexGenerated by Galerie Lunedì, 27 novembre 2006
Il primo taglio grossolano delle rocce da analizzare
Taglio grossolano con sega circolare
Levigatrice per una prima lisciatura
Si usa dell'acqua come lubrificante
Le fette (grosse) di rocce vengono lisciate appoggiandole con forza sul disco abrasivo
Ecco aluni vetrini vuoti pronti da utilizzare
Questa è la resina che viene utilizzata per incollare le rocce ai vetrini
Questo strumento viene utilizzato per esercitare sulle rocce la pressione necessaria per far agire la colla-resina e permettergli di attaccarsi al vertino
In questo momento c'è un solo campione che si sta incollando al vetrino
Ecco il risultato: pezzetti di roccia levigata attacccati molto saldamente al vetrino
Molto saldamente...
Ora bisonga tagliar via ancora un bel pò di roccia. I vetrini sono trattenuti su un supporto dal vuoto, così la roccia può venir tagliata dalla sega
Il taglio un pò più fine
Ecco il risultato finale di quest'altra fase. La roccia attaccata al vetrino qui è circa 1millimetro, ma è ancora troppo...
La fase più delicata. La levigazione fino a 30 micron di spessore si fa con questo strumento. La parte principale è il piatto levigante grigio che vedete al centro
Questo è uno dei due "satelliti" che poggiano sul disco levigante, quello che porta i campioni da lavorare. Nota i tubicini che portano il vuoto necessario per tenere attaccati i vetrini
La parte che ospita i vetrini
Il bordo è più basso rispetto alla parte centrale perchè quest'ultima deve far sporgere i campioni da "limare"
I campioni vengono appoggiati alla base e trattenuti in posizione dal vuoto
Eccoli pronti per essere levigati
Si controllano attentamente gli spessori, fino al micron (pari a 1/1000 di mm)
Ecco il satellite portacampioni sopra al disco di levigazione (quello grosso grigio sottostante). Viene semplicemente appoggiato sopra
Questo è il secondo satellite che non porta alcun campione ma ha lo scopo di lisciare il disco di levigazione su cui entrambi i satelliti sono appoggiati
Il disco di levigazione con il 2°satellite appoggiato sopra
Il tutto è mantenuto lubrificato da una sospensione di acqua e argilla che semplicemente sgocciola dal serbatoio soprastante
Eccoli tutti e tre: il disco levigante grosso, sottostante e lubrificato, a destra il satellite portacampioni e a sinistra il satellite di levigazione
La levigatrice di precisione in azione. Nota entrambi i satelliti uno di fronte all'altro
Il controllo è elettronico e aggiorna istantaneamente sullo stato della levigazione (al micron, sempre)
Il risultato: una fettina sottilissima e perfettamente piana di roccia incollata ad un vetrino