Il tratto di carota che si intende campionare viene prima staccato dal resto della carota. Si mette su un vassoio sempre prestando la massima attenzione a mantenerla nel verso corretto, rispettando l'alto della carota	Sul punto esatto da campionare viene fatta una incisione per segnalare la direzione dell'"alto"..	Per il prelievo del campione si utilizza questo trapano a colonna. Il punto da campionare viene messo esattamente sotto alla punta..	La punta in realtà è cava. In questo modo affonda e preleva una piccola carota di 2 cm di diametro. Durante la rotazione (lenta per non rompere la carota), viene fatta anche scorrere un pò di acqua	Il trapano viene acceso e abbassato progressivamente. Molto lentamente
Ecco il campione già tagliato ma ancora attaccato alla carota	Il tutto viene rimesso sul vassoio. Massima attenzione a rispettare la direzione...sempre!	Manovalanza...	Dopo aver fatto seccare i campioni all'aria, vengono preparati per l'analisi. Ad ogni campione si tolgono i clasti più grossi che potrebbero condizionare l'analisi. Interessano i sedimenti più fini, non i clasti..	Poi viene dipinto indelebilmente il numero del campione e la direzione dell'alto della carota (è proprio una fissa...)
Ogni campione ha la sua bustina apposita. Numerata pure quella	Camipione seccato e marchiato, pronto per le analisi	Numero progressivo	Campioni messi a seccare. Alcuni campioni leggermente fratturati vengono anche incollati (con una colla di cui ci si è assicurati che non influenzi la misura)	Campioni a seccare
"Orsù 'o campione miobbbellllo, dimmi qual'è la tua magnetizzazione..."	Se non risponde, allora si determina, prima declinazione, inclinazione e intensità della magnetizzazione con il magnetometro portatile MOLSPIN	Questo è il magnetometro MOLSPIN. La analisi non è molto scenografica.. Si mette il campione su un supporto. Il supporto scende nel buco che vedi sulla destra (per mezzo della leva che tengo in mano) e lo strumento fa le sue misure	Questo è il contenitore che contiene tutti i campioni. E' un contenitore di MU-METAL che scherma i campioni da eventuali campi magnetici esterni a cui dovessero venir esposti durante il trasporto. Il contenitore è contenuto dentro ad una cassa per agevolare gli spostamenti	Contenitore in MU-METAL
Contenitore visto dall'alto, con i campioni già analizzati e pronti per il trasporto	..dimenticavo...tutti gli strumenti son collegati ad un computer a cui arrivano e vengono registrati i dati delle misure	Il computer delle misure	Con questo strumento (suscettivimetro modello BARTINGTON) invece si determina la suscettività magnetica dei campioni. Cioè la loro capacità di magnetizzarsi	Anche questo strumento è collegato al computer
Il campione viene inserito con lo stesso sistema a slitta visto prima	I primi dati	In ascisse la direzione della magnetizzazione, in ordinata la profondità. Questi sono i dati dei primi 100m circa di profondità.	Poi il lavoro non è finito. Resta la interpretazione dei dati. La parte piu difficile..