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DA ZELO ALLA FLORIDA – Lunedì 28 Aprile 2008

La Scuola Media “Cattaneo” di Zelo Buon Perisco (Lodi) è stata l’ultima delle scuole fuori provincia di Trento ad esser stata visitata in questa edizione 2008 del progetto. Devo ammettere che abbiamo chiuso proprio in bellezza, pioggia monsonica a parte…

La collega Giovanna insieme alle sue classi e colleghe ha fatto un lavoro egregio. Come lavoro finale hanno realizzato un vero e proprio giornalino antartico, nell’ambito del progetto “Un quotidiano in classe”. Oltre ad essere una buona idea, permette anche di concentrare le energie e raggruppare la partecipazione a più progetti in un unico contesto. Bravo Zelo.

Ma dove vanno a finire tutte queste idee? Tutti questi progetti, sforzi e ore di lavoro? Beh, l’ho già detto e lo ripeto: innanzitutto finiscono sulla pagina dedicata a ogni scuola e poi, soprattutto, tutti i lavori delle scuole (ma proprio tuttituttitutti) finiscono sotto gli occhi delle persone (ricercatori, dotorandi, divulgatori) che incontro e conosco in occasione degli incontri ufficiali di presentazione del progetto.

Come a Vienna ad esempio, all’ultima assemblea europea di geoscienze. Un megaritrovogalattico di ricercatori provenienti da mezzomondo. Pensate che è durato

5 giorni e ogni giorno venivano esposti circa 600 poster diversi e si svolgevano circa 60 sessioni di conferenze in simultanea. In uno di quei giorni si è svolta una intera sessione dedicata ad ANDRILL, alla ricerca vera e propria e i risultati presentati son stati già ripresi e pubblicati da poco sul sito di Nature, la rivista scientifica più autorevole al mondo. Su cui si parlerà di ANDRILL anche sul prossimo numero in uscita.

C’era anche una sessione educational e qui il poster di presentazione di due anni di lavoro di progettosmilla (disponibile anche in versione-articolo) è stato esposto e spiegato, insieme ad altri 12 progetti didattici. E’ stata una eccellente occasione per far conoscere la qualità del lavoro svolto dalle scuole iscritte.

La cosa si è svolta così: c’erano dei locali enormi con dei pannelli di sostegno, delle specie di tabelloni, tu dovevi appendere il tuo poster e poi restare li davanti ad aspettare che qualche visitatore si fermasse e ti chiedesse maggiori informazioni. Se ne son fermati una quindicina e a tutti, uno per uno, ho spiegato il lavoro. Ogni volta, giunto al momento di spiegare alcuni esempi di prodotti finali realizzati dalle scuole, l’ascoltatore strabuzza gli occhi e rimane, immancabilmente, stupito. Svedese, francese, svizzero o statunitense che sia, la scena è sempre quella: occhi fuori dalle orbite e mascella un pò a penzoloni. E’ quindi giusto che tutte le scuole iscritte lo sappiano: ” I vostri lavori finali fanno quell’effetto lì! “.

La prossima occasione che si presenterà sarà il Workshop di ANDRILL che si svolgerà dal 29 Aprile al 4 Maggio presso la Flordia State University a Tallahassee, in Florida appunto. Ci saranno quasi tutti i ricercatori ed insegnanti di ANDRILL2008. C’eravamo stati anche l’anno scorso ed è una occasione incredibilmente importante sia per conoscere lo stato della ricerca ANDRILL, ma anche e soprattutto, per parlare del lavoro didattico fatto da tutti gli insegnanti coinvolti, confrontarsi, conoscersi e fare progetti per il futuro. Lì faremo una presentazione vera e propria, raccoglieremo elementi per il prossimo aggiornamento del sito di progetto e per nuove collaborazioni tra scuole.

Dal 4 al 7 saremo andremo anche da Betty Trummell un’altra insegnante di ANDRILL2007 che verrà a sua volta in Italia in Luglio e con cui ci son alcune idee per il futuro del progetto (il primo meeting nazionale di smilla-insegnanti, progetti-scambio tra scuole USA-Italia e molto altro). Insomma, vi ho convinti a seguirci con attenzione?

GIUSTO PER – Mercoledi 16 Aprile 2008

Pochi giorni fa siamo stati ad Albareto un paesino sull’appennino in provincia di Parma e a La Spezia. Nella prima scuola siamo riusciti anche a fare una piccola esperienza di laboratorio costruendo dei piccoli modellini di carote mescolando opportunamente ingredienti alimentari, sabbia, terra e colla vinilica. Mi sembra che sia andato molto bene e l’idea di fare dellle atività di laboratorio durante l’incontro con gli studenti regge. Eccome.

Nei prossimi tre giorni saremo al Convegno della Associazione Europea di Geofisici che si sta svolgendo a Vienna. Tempo fa avevo inviato una mia proposta di poster illustrativo di tutte le attività e i risultati di progettosmilla.it. Miracolosamente è stata accettata e, visto che ci son le risorse, ci si va. (Giusto per non star troppo fermi)

E’ necessario precisare che le risorse ci sono anche grazie al fatto che le scuole incontrate in questi mesi (presidi, insegnanti, studenti) hanno fatto il possibile per contenere le spese che abbiamo sostenuto per i trasferimenti. Quindi: GRAZIE!

In questi giorni si sta svolgendo a Bergamo la Fiera “Lilliput” dedicata al mondo della scuola. Non ci saremo di persona ma ci sarà una sezione dedicata all’Antartide e curata dal Museo Nazionale dell’Antartide e dal PNRA. Ci troverete delle persone che conoscono molto bene progettosmilla e vi possono dare delle informazioni. Fateci un giro!


Tempo fa vi avevo parlato di un progetto parallelo di ANDRILL, un tal Flexhibit a cui partecipa una scuola di Trento: l’ITIS Galilei.

I ragazzi e la loro insegnante hanno seguito tutte le fasi del progetto che è sperimentale per quest’anno e riservato a una sola scuola italiana ma (forse) definitivo e aperto a tutti in un futuro prossimo. Questa classe sta preparando una mostra finale che si volgerà dal 26 al 31 Maggio presso la loro scuola (via Brigata Acqui a Trento) e durante la quale spiegheranno ai visitatori il loro lavoro e la ricerca ANDRILL con l’aiuto di poster ma anche di piccoli esperimenti di laboratorio messi a punto dai realizzatori del progetto (che son negli USA).

A proposito di Flexhibit. Tempo fa ragionavamo con questa classe, prorio sul materiale necessario per realizzare gli esperimenti previsti dal progetto e notavamo che molto di questi oggetti sono comuni negli USA, ma da noi sono autentiche rarità. Avete mai visto per caso voi nel supermercato sottocasa uno stampo per forno a microonde per i pan-cake??? Da me non c’è, ve l’assicuro..

Due giorni fa mi suona il postino alla porta di casa e mi consegna un pacco di 32 Kg proveniente dagli USA. Indovinate cosa c’era dentro? Tutto, ma proprio tutto quello che serve per realizzare i 12 laboratori del progetto (vedi foto). Colle strane, sabbioline colorate, filtri da caffè, specie di bottoni dorati, tubi da elettrisita tutti strani. Sembra uno scatolone perso per strada da uno di quei camioncini-bazar che vendono gli articoli più disparati in giro per le cascine della campagna. (dalle mie parti questo tipo particolare di venditore ambulante si chiama ‘basulòn’).

Un vero peccato che tutto quel bendidio sia arrivato a fine anno scolastico! Vien quasi voglia di fare una nuova edizione di progettosmilla.it anche per il 2008/2009…