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FARSI PRENDER LA MANO – 27 Gennaio 2008

Domani, lunedi 28 Gennaio iniziamo le visite alle scuole più lontane da Trento. Faremo complessivamente 6 mini-tour entro maggio 2008 con lo scopo di incontrare tutte le scuole del progetto, anche quelle più lontane. E’ una discreta sfacchinata ma ne vale assolutamente la pena. Nessun dubbio.
Il giro di domani prevede di incontrare scuole di Parma – Reggio Emilia – Monfalcone (UD).


Intanto prosegue l’attività nelle scuole, anche la settimana scorsa ci son stati diversi incontri con scuole trentine e abbiam constatato che molti hanno visto l’intervista (bella e chiara) del dott. Florindo a “Geo & geo”. Ecco perchè la pubblichiamo nella sezione video.

Decidiamo di dedicare la foto di copertina di oggi allo studente Carra dell’Istituto Agrario “Bocchialini” di Parma, che l’anno scorso prese parte al progetto e che dimostrò di appartenere a quella tipologia di studente che si fa prendere la mano dalle passioni. Infatti senza dir niente a nessuno, si presentò all’incontro tra la sua classe e Matteo, con un modellino del sito di perforazione di ANDRILL in legno e metallo di sua ideazione e realizzazione (vedi foto). Non era certo raffinato e dettagliato come quello fatto e mostrato nel corso della trasmissione dal Dott Florindo ma ‘il buon Carra’ ci lasciò tutti di stucco per l’iniziativa e l’originalità.

POCHE STORIE – 21 Gennaio 2008


Un paio di giorni fa si è svolta una videoconferenza tra una scuola iscritta al progetto, la classe 3°D dell’I.C “Cesare” di Osimo (AN) e Matteo che era a Trento.

Ok è vero, non sarà stata emozionante come quelle fatte tra l’Italia e l’Antartide però è stato bello e utile. Grazie alle domande preparate dai gruppi di lavoro, abbiam parlato un’ora fitta fitta di Antartide e ANDRILL e siam pure riusciti a conoscerci un pò meglio….

Poche storie: la videoconferenza, se è organizzata bene funziona a meraviglia.

Richiedetela, c’è ancora posto!

SANTI E SSIS – 21 Gennaio 2008

Continuiamo la rassegna delle scuole impegnate nel progetto con la Cooperativa Andromeda di Rossano Calabro (CS) che partecipa al progetto per il secondo anno. Questo incontro, come molti altri, è avvenuto grazie a internet. Anzi ‘santo Internet’ direi, perchè anche questo è uno di quelli che lascia il segno…seguitemi e capirete.

Come si intuisce dal nome, Andromeda non è una scuola nel senso tradizionale del termine ma una cooperativa sociale frequentata, prevalentemente, nel doposcuola da studenti di varia età e provenienza con lo scopo di aiutarli a superare il vero scoglio di qualsiasi studente di qualsiasi latitudine: lo studio domestico. Io son stato là da loro e ho visto. Vi assicuro che Patrizia, Adriana, Elvira, Maddalena e Carmen di Andromeda hanno una di quelle passioni per l’insegnamento che se appena appena hai la fortuna di vederla un pò da vicino, ti valgono come come un anno intero alla SSIS.

Metti ad esempio la loro partecipazione al progetto. Nasce tutto da Carmen, una vera appassionata di Antartide che aveva già fatto un progetto didattico a distanza con una scuola che si trova all’interno della base argentina di Marambio, nella penisola antartica. Carmen l’anno scorso cercava in rete un altro progetto didattico e finisce proprio su progettosmilla.it. Risultato: lavorano un sacco ed invitano pure dei rappresentanti di altre scuole a partecipare all’indimenticabile incontro del 16 Gennaio 2007 presso la loro scuola.

Quest’anno ci credono ancora di più e riescono a coinvolgere ativamente altre scuole (l’ITIS di Rossano e l’Istituto Comprensivo Mirto), la scuola argentina di cui sopra e pure un assessore.

Sti calabresi so proprio tosti.

DOVERE DI CRONACA – 14 Gennaio 2008


Notiziona!

Lunedi 21 Gennaio prossimo all’interno del programma Geo&Geo sul terzo canale della RAI a partire dalle 17:00, interverrà, nientepopodimenoche, il direttore scientifico dell’edizione 2007 di tutto il progetto ANDRILL: il Dott Fabio Florindo dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma). Verrà intervistato in diretta, e spiegherà l’attività di ricerca con l’aiuto di diversi oggetti portati in studio. E’ una occasione da non perdere per conoscere meglio lui e ANDRILL. Dello stesso ricercatore, tra l’altro, è appena stata pubblicata una interessante intervista sul sito dedicato alla ricerca scientifica italiana.

Molti degli oggetti che vedrete durante la trasmissione sono gli stessi che verranno portati agli incontri con le classi di progettosmilla.it. A proposito: proprio questa settimana inizia il tour in giro per le scuole che, nel frattempo, hanno raggiunto il numero complessivo di 37.

Trentasette scuole.

Son tante, molte di più di quanto ci si attendeva, ma prevediamo di incontrarle tutte almeno una volta entro la fine di Aprile. Son sicuro che comprendete che si tratta di uno sforzo notevole e in mezzo a non poche difficoltà. Recentemente ne son saltate fuori un paio belletoste… Ma noi tiriamo dritto anche su queste, però è giusto che sappiate (per dovere di cronaca) che prevediamo di NON rifiutare qualsiasi genere di aiuto che vorrete offrirci: dal trancio di margherita in su è tutto ben accetto. Questo vale, ovviamente, solo per gli incontri con le scuole non-trentine che prevedono un trasferta più impegnativa.

Non vediamo l’ora di incontrarvi tuttituttitutti!

Tour – 10 Gennaio 2008


Proseguono gli incontri con le scuole aderenti al progetto. Questa settimana sarà la volta di quelle più lontane: andremo in Puglia e Calabria. Di ritorno ci fermeremo in quelle romane. Una specie di Tour d’Italie in senso orario a base di aerei, treni e pullman.

Già il fatto che queste scuole partecipino al progetto è un autentica fortuna e privilegio, oltre che piccolo miracolo… Immaginate quello di poterle incontrare di persona.

Continuate a seguire e vi racconterò come è andata.

sotto l’albero – 14 Dicembre 2007

Due le novità prenatalizie di oggi.


UNO

E’ uscito il calendario degli incontri con le scuole. E’ stato steso in modo da raggiungere tutte le scuole iscritte al progetto almeno una volta entro la fine del mese di Marzo e razionalizzando il più possibile gli spostamenti. Tutti i docenti referenti sono invitati a prenderne visone e a CONFERMARE o meno via mail sia la data che l’orario fissati. Dovete inoltre segnalare se avete preferenze particolari in termini di temi affrontati, materiale o piccoli esperimenti da mostrare durante l’esposizione ecc. Vi consiglio di tener d’occhio il calendario perchè ci saranno sicuramente continui cambiamenti.

DUE


Apriamo oggi una nuova sezione del sito dedicata alle animazioni didattiche e interattive. Piccoli giochi online, frutto di una preziosa collaborazione con l’IPRASE – Trentino che lavora da anni a questo approccio didattico.

Tutte le animazioni hanno un piccolo questionario/test allegato da svolgere e correggere direttamente online. Buon divertimento!

Farewell ANTARTIDE – 11 Dicembre 2007

Con la conclusione della attività di perforazione del progetto ANDRILL iniziano anche i rientri dei ricercatori nei paesi di provenienza. La maggior parte di loro partirà dalla base di Mc Murdo entro la fine di questa settimana. Non so a voi, ma a noi viene un piccolo nodo alla gola quando pensiamo che d’ora in poi non vi sarà più nessuno, laggiù in fondo al mondo, pronto spiegarci le magie di quel continente. E’ come essere ad un piccolo bivio, proprio come il pinguino e il cingolato nella foto.

Ma è solo un’illusione perchè in realtà l’attività con e nelle scuole entra nel vivo proprio ora. Leggi e capirai.

Venerdì scorso si son svolte due videoconferenze con altrettante scuole della provincia di Parma, erano le ultime in diretta dall’Antartide, per questa edizione 2007 di progettosmilla.it. Ora è invece il momento di pensare agli incontri di persona, quelli a quattr’occhi.

Prima della pausa natalizia verrà pubblicato il calendario completo. Si cercherà di accontentare tutti, anche se, conciliare le esigenze di 32 scuole di tutta Italia non è proprio un giochetto. Tutti gli insegnanti referenti sono invitati a tener d’occhio la casella di posta e queste pagine in modo da confermarci subito la disponibilità per la/le date proposte. Chi non ha ancora espresso preferenze lo faccia subito, so no amen!

Telenovela Kit Didattici: i pacchi son partiti da quasi 10 giorni, se non vi arrivano entro questa settimana segnalatecelo che cercheremo di porvi rimedio.

Prima di Natale si aprirà una sezione di questo sito completamente nuova. Piccola ma tosta. Io dico che vi piacerà.


Quest’anno iniziamo la nostra piccola passeggiata tra le scuole partecipanti al progetto dall’IPSIA Don Milani di Rovereto (TN) perchè è la scuola dove ho insegnato all’inizio di quest’anno prima di dedicarmi a tempo pieno a progettosmilla.it.

In quella scuola Lucia, una insegnante di inglese, un giorno mi ha chiesto il dvd dei filmati di ANDRILL (quello distribuito alle scuole con i kit didattici) perchè voleva capirci un pò di più. Il giorno dopo l’ho reincontrata e con gli occhi sbarrati mi ha detto: “Io lo faccio. Anche se non insegno Scienze.”. Lei è un’altra di quelle che ‘oddioilprogramma’, Lucia..

Ora è riuscita a coinvolgere l’insegnante di Scienze, ha un progetto (approvato) di “Uso dell’inglese in materie non scientifiche” e ha messo in contatto la sua classe con quella americana di Betty Trummel. La ricordate? E’ una delle tre insegnanti americane che era in Antartide l’anno scorso, e con cui avevamo fatto degli incontri con scuole neozelandesi prima di raggiungere l’Antartide (vedi il blog).

5 Dicembre 2007 – spegni e immagina . . . .

Con pochi giorni di ritardo è arrivata al termine anche la seconda campagna di perforazione del progetto ANDRILL. Dopo il successo dell’anno scorso durante il quale era stata ottenuta la più lunga carota di roccia mai estratta dall’uomo in Antartide, pari a oltre 1200 metri, anche quest’anno il progetto si conclude con numeri da record.

Millecentotrentotto metri di carota. E’ già difficile scriverlo….

Immaginate cosa ha voluto dire estrarre tutti quei metri di rocce e sedimenti da un fondale marino antartico avendo cura di mantenere ogni singola roccia, clasto o strato nella sua posizione originaria. Riportando tutto in superficie, a un chilometro e mezzo di distanza più in su….attraverso qualche centinaio di metri di oceano…mentre ti trovi su uno strato di ghiaccio e a temperature polari….

NO, dico, fermati un secondo, spegni sto maledetto computer e immagina. Perchè è proprio quello che ci manca per capire meglio le cose: l’immaginazione.

Sù dài fallo: spegni, chiudi gli occhi e immagina..

il buio pesto, il freddo, il silenzio assoluto e pochi metri di roccia dentro a un piccolo cilindro di acciaio agganciato a un cavo, che continua a far la spola avanti-indietro tra il mondo delle rocce e quello degli uomini.

Ma non è finita qui. Perchè il grosso del lavoro è quello che deve ancora esser fatto.

Infatti tutti quei metri di carote saranno trasportati a migliaia di chilometri di distanza (vedi sezione Archiviazione e Trasporto). Poi verranno analizzate, studiate, osservate millimetro per millimetro, strato per strato, microfossile dopo microfossile da circa duecento ricercatori di mezzo mondo.

Un lavoro titanico, sovrumano, che durerà, perlomeno, 4 anni di lavoro. Ne dovrà valer la pena dirai tu…pensi che la conoscenza della storia geologica della immensa calotta glaciale antartica possa essere un motivo sufficiente per giustificare tutta questa fatica? Io dico di sì e tu?

NO? Ma come NO!!!

Allora è da troppo tempo che sei al computer…spegnilo, chiudi gli occhi e riprendi a immaginare…

30 novembre 2007 – rush finale

“C’è fermento, c’è fermento…” diceva il pilota nel film ‘Mediterraneo’. Ecco il nostro…

ANDRILL

L’ultimo aggiornamento dal sito di perforazione risale a qualche giorno fa. Da allora son successe molte cose.

Subito dopo aver raggiunto il traguardo dei 1000 m di profondità l’attività di perforazione ha registrato uno stop per consentire l’invio all’interno dello strettissimo pozzo, della strumentazione che consente di svolgere le operazioni di downhole logging. Detto in soldoni, si tratta di un’apparecchiatura composta da diversi strumenti che permettono di fare alcune misure sulle rocce che formano le pareti interne del pozzo. I parametri determinati sono gli stessi che vengono misurati anche sulle rocce della carota (Vedi sezione “Team proprietà fisiche“) . L’interpretazione di questi dati consente di arricchire e completare il quadro delle informazioni acquisite con lo studio delle carote stesse.

Dopo questa fase son state reinserite le aste e sono riprese (da poche ore) le operazioni di perforazioni, con lo scopo di scendere ancora di qualche decina di metri. La profondità attuale è praticamente la stessa che i ricercatori si erano prefissi di raggiungere all’inizio del progetto quindi la conclusione delle operazioni di perforazione è, comunque, molto vicina.

SCUOLE

Sul fronte-scuole l’attività ha subito una netta accelerazione. Negli ultimi giorni si sono infittite le videoconferenze e le chat fatte tra le scuole e Graziano, l’insegnante che sta seguendo ANDRILL là in Antartide e che dovrebbe iniziare il suo lungo viaggio di rientro in Italia il 4

Dicembre. La maggior parte dei ricercatori, invece, riprenderà la strada di casa tra il 10 e il 15 dello stesso mese.

Le attività didattiche sono aumentate anche in tutte le scuole delle altre 3 nazioni della ricerca ANDRILL che sono, lo ricordiamo Germania, USA e Nuova Zelanda. Ciò avviene grazie allo svolgimento di diversi progetti diattici educational collegati alla ricerca stessa. I più importanti si chiamano Flexhibit e quelli della iniziativa Project Iceberg. Nella foto qui accanto vedi due alunne americane alle prese con un esperimento di fusione di ghiaccio in acqua.

Nelle ultime 48 ore si sono svolte alcune operazioni di manutenzione sul server che ospita progettosmilla.it. Ci avete segnalato dei disagi, ce ne scusiamo, ma il traffico di visitatori e, soprattutto, alcuni servizi che abbiamo in mente di realizzare nell’immediato, rendevano indispensabili tali operazioni.

Prima della pausa natalizia verrà pubblicata una prima versione del calendario delle visite a tutte le scuole iscritte al progetto. Invito gli inseganti non l’avessero ancora fatto a segnalarmi, al più presto, un ventaglio di date possibili per l’incontro.

I kit li stiamo impacchettando proprio mò! Lunedi saranno in viaggio.

27 Novembre – zittozitto e quattoquatto

Oggi pubblichiamo la Galleria fotografica n°30 dedicata ai paesaggi dell’Antartide.

Le foto stavolta non sono commentate. Provate a fermarvi un secondo a osservarle e capirete che non si poteva proprio fare diversamente. Almeno io non me la sono sentita…


Le foto sono di Davide Persico, un ricercatore dell’Università di Parma che sta lavorando alla base Mc Murdo e che da là trova anche il tempo per tener aggiornato un suo blog “The Missing Link” pieno di idee ed emozioni. Vi consiglio di dedicarci qualche minuto. Conoscerete Davide da vicino, se per caso non avete già avuto occasione di farlo in una delle tante attività di progettosmilla.it a cui ha preso parte. La pià recente è stata la videoconferenza con l’ITI Buonarroti di Trento a cui ha partecipato liberamente.

Si perchè vedete, Davide è il classico personaggio che quando vede un progetto, una attività o qualcuno in difficoltà attorno a sè pensa subito (zittozitto e quattoaquatto) a coniugare il verbo FARE al modo indicativo, tempo PRESENTE, della PRIMA persona SINGOLARE del verbo fare: IO FACCIO.

Non EGLI, nemmeno LORO e nemmeno FARANNO, FAREMO….

Un folle? Madre Teresa? Sarà.. Intanto lui è riuscito a creare dal nulla un Museo: il Museo Naturalistico e Paleontologico di San Daniele Po (CR) e un gruppo di appassionati che è un riferimento sul territorio per le scuole e la comunità locale.

Progettosmilla ha semplicemente avuto la fortuna di trovarsi in mezzo a gente come lui.

E allora grazie Davide, siamo felici di averti incontrato. Tieni duro, sei in fondo alla fatica. Ti aspettiamo in Italia.

22 novembre 2007 – MILLE e ancora mille

La testa di perforazione del sistema di trivellazione ANDRILL poche ora fa ha superato il traguardo dei 1000 metri di profondità misurati a partire dal fondale marino.

Mille metri di perforazione ma non per fare un buco qualsiasi.

Mille metri di trivellazione con lo scopo banale di ottenere una semplice carota. Scavare piano piano metro dopo metro, riportando in superficie il risultato di questo lavoro certosino solo tre metri per volta. E poi il taglio della carota, il trasporto, lo studio (vedi le fasi). Come un piccolo rito pagano di straordinario valore.

Sì perchè quella che si trova ora nei laboratori della base americana di Mc Murdo è una delle piu lunghe carote di roccia mai ottenute dal fondale marino antartico. Insieme a quella di 1287 m di lunghezza estratta sempre da ANDRILL e sempre in Antartide nel corso della campagna di ricerca 2006.

Le informazioni che racchiudono verranno svelate, grazie al paziente lavoro di decine di ricercatori di mezzo mondo e che li impegnerà per (almeno) i prossimi 5 anni.

Con che scopo? Semplicemente conoscere meglio la storia remota della calotta glaciale antartica e le sue influenze sul clima del nostro pianeta.

Fatti non foste per viver come bruti….