Flexhibit a Bressanone

Il 20 Maggio scorso è stata una data piuttosto importante al Liceo Classico “D.Alighieri” che ha sede presso l’IPSCT “Falcone-Borsellino” di Bressanone (BZ).

Un momento della Mostra del 20 Maggio 2010
Un momento della Mostra del 20 Maggio 2010

Era il giorno stabilito in cui gli studenti, guidati dal Prof Luca Pinter, hanno esposto il frutto del loro lavoro (enorme. vedi anche il loro blog dedicato) di quest’anno scolastico che consisteva in una decina di postazioni ognuna con un piccolo esperimento sulle scienze polari. In perfetto stile Flexhibit per intenderci…

E’ stata una vera festa. noi di progettosmilla non c’eravamo purtroppo, ma un sacco di “autorità” in materia sì, tra cui citiamo: il Dott Carlo Ossola del Museo Nazionale dell’Antartide (arrivato da Genova per l’occasione), il Dott Walter Carbone dell’Istituto Pedagogico di Bolzano e la Dottssa Francesca Taponecco dell’EURAC di Bolzano.

Tutti lì per ascoltare le presentazioni dei ragazzi e assistere alle esperienze pratiche messe a punto per l’occasione. Ma non era una Mostra come le altre. Aveva un pò di pepe più. Visto che gli studenti che hanno realizzato la postazione migliore verranno premiati con un soggiorno presso il Grand Hotel di Dobbiaco.

Bella idea. Bravi. Fateci sapere chi ha vinto che lo pubblicheremo anche su queste pagine.

E poi ci son tanti progetti per il futuro tra cui: la partecipazione alla giornata della Scienza2010 organizzata dall’EURAC e l’idea di coinvolgere altre scuole locali nelle prossime edizioni del progetto.

E allora bravi a studenti e insegnanti e benvenuti tra noi. Vi abbiamo anche messo nella pagina delle scuole partecipanti

Si parla di ANDRILL….

Eccovi due news due, dal mondo della comunicazione scientifica

1 ScienceWatch.com

ScienceWatch è un servizio realizzato da una delle age

nzia di stampa più prestigiose del mondo: la Thomson Reuters. E’ realizzato appositamente per il mondo della ricerca scientifica e consiste nel tener monitorato e controllare costantemente la produzione di articoli scientifici sulle riviste di settore. Stiamo parlando di riviste scientifiche moltomolto specializzate, roba per ricercatori, tecnici, niente che si possa comprare nell’ edicola sottocasa…

Questo flusso di pubblicazioni, è davvero enorme e viene studiato ed analizzato in vari modi e con vari strumenti da ScienceWatch.
Uno dei modi più semplici ed efficaci è (semplificando) quello di stimare il valore scientifico di un determinato articolo contando quante volte esso viene citato da tutte le pubblicazioni che vengono realizzate dopo la sua uscita.

Bene.

ScienceWatch pochi giorni fa ha comunicato che nell’ultimo biennio del 2009, uno degli articolo scientifici più citati è stato realizzato dalla ricerca ANDRILL e si intitola “Oscillazioni plioceniche della calotta glaciale dell’Antartide Occidentale”.

Olè!

2 C’è chi si laurea parlando di ANDRILL e delle sue scuole

Pochi giorni fa presso l’Università di Siena, il Dott Antonio Murano ha conseguito la laurea specialistica in Comunicazione Naturalistica ed Ambientale (Co.N.Am.). E indovinate un pò su che argomento ha discusso la propria tesi?

Sì, proprio su ANDRILL e sul suo programma di comunicazione!

In 130epassa pagine Antonio analizza passo dopo passo tutto quello fatto da andrill e da smilla in tre anni di lavoro, cercando di fare un confronto tra i risultati raggiunti con questo tipo di comunicazione e quelli che si raggiungono con una impostazione più tradizionale fatta, prevalentemente, attarverso i media tradizionali. Ne emerge un quadro molto positivo. E che, non ve lo nascondiamo, ci fa proprio felici….