Finita la perforazione Roberto, Ellen e gli altri sono rientrati a Rhotera e si stanno preparando per tornare in Sud America. Ecco l’ultima cronaca di questa avventura tra scienza ed esplorazione attraverso il racconto di Roberto:
Eccomi qua….. un po’ stanchino. Al campo beta é stata una corsa finale veramente impegnativa: un giorno intero di lavoro ininterrotto, senza pause per mangiare (eccetto qualche cioccolata). Dopo la partenza di Victor ed Ellen ci siamo trovati a preparare tutto in pochi, e, come se non bastasse, ad aiutare Ted Scambos con l’allestimento della sua stazione meteorologica. Però il nostro pilota, Ricky, ha insistito perché tutti tornassero alla base entro la sera, in quanto una giornata di bel tempo come quella non capita certo tutti i giorni. E cosi alle 23 ho fatto rientro a Rhotera insieme a Thai, praticamente sfinito… Sembra banale ma come potete immaginare non é stato facile organizzare “l’evacuazione del campo”, in quanto bisogna avere sempre una riserva di emergenza (tende e cibo, gas e attrezzatura di emergenza). Alla fine eravamo rimasti con poco cibo, diciamo per soli 7 giorni, e una sola tenda per un ‘eventuale prolungata permanenza (infatti il tempo si stava chiudendo, e tra un volo e l’altro dalla base passano 2-3 ore). In totale ci sono stati 6 voli grazie a due aerei messi a disposizione (uno canadese e uno inglese).