In Antartide funziona tutto al contrario: più vai giù (nel ghiaccio) e più ti tiri su (di morale). Ma ora il carotiere è rimasto bloccato a 150 m di profondità. Roberto, Ellen, Felix, Victor, Vladimir e Thai non si danno per vinti: il momento è topico.
Ellen, il capospedizione ci scrive: “Siamo molto ottimisti: sono convinta che recupereremo il carotiere a 150 m di profondità. In ogni caso non tenteremo di estrarlo fino a quando non avremo completato il secondo foro con il carotiere di riserva con cui ora stiamo lavorando”.
Ed ecco l’aggiornamento di Roberto. “Dopo una settimana di brutto tempo costante, con vento e neve (ma per fortuna con temperature mai al di sotto di -15 C) finalmente sono tre giorni che riusciamo a guardarci intorno. La penisola in questo punto è molto sottile ed è possibile intravedere ad est, in lontananza, la piattaforma Larsen C, mentre ad ovest si vedono le montagne e i ghiacciai che scendono fino all’oceano. Sono panorami di una bellezza incredibile ed uno non smetterebbe mai di guardarsi attorno.