Basta la parola!!

Si avete letto bene: E  U R O A N D R I L L. Ed è esattamente quello che vi sembra: un progetto che riunisce le nazioni europee partecipanti ad ANDRILL.

Finora vi hanno aderito ricercatori di 10 nazioni (Italia, Spagna, Belgio, Germania, Svezia, Olanda, Gran Bretagna, Polonia, Francia, Finlandia) che si sono consorziati con lo scopo di sostenere la ricerca ANDRILL e rafforzare la presenza europea.

Come forse già sapete ci sono infatti in cantiere idee molto concrete di ripetere l’esperienza di ANDRILL con un altro biennio di perforazione del fondale marino dell’area del Mare di Ross (a partire dal 2011) con l’ obbiettivo di ottenere altre carote (e informazioni) altrettanto preziose e importanti quanto quelle della prima edizione della ricerca, svoltasi nel biennio 2006-2008 (vedi sezione risultati della ricerca).

I ricercatori di EuroANDRILL, anche quelli che non vi hanno già preso parte, sono consapevoli della grande qualità del lavoro svolto e vogliono fare il possibile per partecipare a un secondo ciclo di perforazioni e ricerche. Per questo si sono uniti: affinchè possa ripetersi la magia di un gruppo di ricercatori che studia la storia del clima del nostro pianeta nel luogo più remoto possibile: in Antartide. Non solo. Ma anche rimanendo in collegamento diretto con le scuole dei loro paesi. Roba da far girare la testa. Magia nella magia. Ma come abbiamo già visto può accadere per davvero !!

Nel futuro di ANDRILL (e di EuroANDRILL) ci sarà infatti uno spazio dedicato al mondo della scuola con proposte molto concrete ed efficaci. Con lo scopo di continuare a portare (anche di peso!) studenti e insegnanti al centro di una ricerca scientifica in Antartide.

E allora: “Lunga vita a ANDRILL ! (e EuroANDRILL)”