Atterraggio e decollo

Si è appena concluso il terzo anno del progetto. Nelle scuole i prof consegnano i registri in segreteria, mentre genitori con facce scure attendono sulle poltrone di parlare con il preside e i bidelli fanno le pulizie straordinarie delle aule con l’ammoniaca.

E’ stato il terzo anno del progetto e il primo condotto senza che in Antartide si svolgesse il carotaggio della ricerca ANDRILL. In entrambe le edizioni precedenti infatti seguivamo giorno per giorno le vicende della perforazione e della vita dei nostri ricercatori nella base antartica. Quest’inverno (estate in Antartide) abbiamo seguito invece le indagini sismiche fatte da New Harbour Project, il progetto che dovrebbe consegnare ad ANDRILL le informazioni utili per poter scegliere i siti delle prossime perforazioni.

Le attività fatte da progettosmilla son state parecchie:

  • videoconferenze tra ricercatori americani in Antartide e le scuole,
  • la mostra dedicata ai poli svoltasi Museo di Scienze di Trento,
  • il corso di aggiornamento per insegnanti fatto a Bolzano,
  • la pubblicazione del pacchetto del progetto Flexhibit
  • la nuova veste grafica di questo sito,
  • le conferenze e seminari fatti in Italia e all’estero e, soprattutto
  • una ventina di scuole coinvolte. Che, tra l’altro, son sempre la cosa piu bella del progetto….

Nonostante l’impegno e le tante attività abbiamo riscontrato forse un pò meno passione e coinvolgimento rispetto agli anni scorsi e pensiamo che abbia pesato parecchio il fatto che non ci fossero italiani in Antartide con cui collegarci e rimanere in contatto.

Lo stand di ANDRILL alla conferenza annuale della NSTA la Associazione Americana degli Insegnanti di Scienze (New Orleans Marzo 2009)
Lo stand di ANDRILL alla conferenza annuale della NSTA la Associazione Americana degli Insegnanti di Scienze (New Orleans Marzo 2009). Di schiena la Prof.ssa Betty Trummel, del team educational del progetto.

Ma poco male, abbiamo sempre parecchie cartucce da sparare per tenervi con il dito attaccato al mouse. Eccovene alcune pronte in canna per l’anno prossimo:

2 Settembre 2009. Siena. presso la sede del Museo Nazionalde dell’Antartide ci troveremo per presentare il kit didattico del progetto flexhibit. Il programma dell’incontro (ancora da definire nei dettagli) prevede che si svolgano delle presentazioni per fare il punto sulla ricerca e sulla didattica polare e di ANDRILL e che si svolgano alcuni degli esperimenti descritti nel libro del kit flexhibit. Ecco la locandina di presentazione.
Dall’iniziativa (gratuita e aperta a tutti) tornerete con sottomano il kit completo (libro, poster e cd)… Se vi interessa scrivete!

– progettosmilla.it e il Museo Nazionale dell’Antartide saranno presenti alla prossima edizione di BergamoScienza 2009 (3-18 Ottobre 2009) con due classi di studenti che allestiranno una mostra interattiva su Antartide e ANDRILL

– si fara sicuramente un altro ciclo di ANDRILL. Cosi almeno recitano le scritture… Ci sarà un altro biennio di perforazione, con inizio presumibile 2011, affiancato da un’attività educational del tutto simile alla precedente.

– nella nuova edizione di ANDRILL ci sarà anche una copsicua partecipazione europea riunita nel consorzio EUROANDRILL (vedi anche post precedente)

– l’anno prossimo son previste novita riguardo alle cartelle risorse per gli insegnanti. tutte belle..

Insomma, andate pure al mare tutti belli tranquilli e felici. A Settembre ci ritroverete qui, pronti a far decollare voi e i vostri studenti per un altro anno scolastico.

Basta la parola!!

Si avete letto bene: E  U R O A N D R I L L. Ed è esattamente quello che vi sembra: un progetto che riunisce le nazioni europee partecipanti ad ANDRILL.

Finora vi hanno aderito ricercatori di 10 nazioni (Italia, Spagna, Belgio, Germania, Svezia, Olanda, Gran Bretagna, Polonia, Francia, Finlandia) che si sono consorziati con lo scopo di sostenere la ricerca ANDRILL e rafforzare la presenza europea.

Come forse già sapete ci sono infatti in cantiere idee molto concrete di ripetere l’esperienza di ANDRILL con un altro biennio di perforazione del fondale marino dell’area del Mare di Ross (a partire dal 2011) con l’ obbiettivo di ottenere altre carote (e informazioni) altrettanto preziose e importanti quanto quelle della prima edizione della ricerca, svoltasi nel biennio 2006-2008 (vedi sezione risultati della ricerca).

I ricercatori di EuroANDRILL, anche quelli che non vi hanno già preso parte, sono consapevoli della grande qualità del lavoro svolto e vogliono fare il possibile per partecipare a un secondo ciclo di perforazioni e ricerche. Per questo si sono uniti: affinchè possa ripetersi la magia di un gruppo di ricercatori che studia la storia del clima del nostro pianeta nel luogo più remoto possibile: in Antartide. Non solo. Ma anche rimanendo in collegamento diretto con le scuole dei loro paesi. Roba da far girare la testa. Magia nella magia. Ma come abbiamo già visto può accadere per davvero !!

Nel futuro di ANDRILL (e di EuroANDRILL) ci sarà infatti uno spazio dedicato al mondo della scuola con proposte molto concrete ed efficaci. Con lo scopo di continuare a portare (anche di peso!) studenti e insegnanti al centro di una ricerca scientifica in Antartide.

E allora: “Lunga vita a ANDRILL ! (e EuroANDRILL)”