MAI FERMI – Giovedì 27 Marzo 2008


Giusto il tempo di un ciclo di lavatrice ed eccoci ancora in pista.

Oggi si parte per la Sardegna, terra di carciofi e di passione per l’Antartide. Grandi entrambi.

Domani Venerdi incontreremo tre scuole in tre paesi: Settimo San Pietro, Sestu e Sinnai tutti in provincia di Cagliari. Le tre insegnanti di lì (due Alessandra e Paola ) hanno organizzato tutto a dovere. Ne avremo fino a sera, poi cercheremo di ritemprarci con un bel piatto di spaghetti bottarga e carciofi.

Ça va sans dire…

Lunedi 31 Marzo invece saremo a Bolzano, dove Silvia Forti, un’altra insegnante del tipo ‘chenonstafermamai, (molto comune tra i prof-smilla) ha organizzato una iniziativa per le scuole su “Antartide e il clima delle alpi” (vedi locandina). Interverranno anche ricercatori italiani e stranieri per convincerci, se ce ne fosse ancora bisogno, che l’Antartide è molto più vicino di quanto possa sembrare..


E’ notizia di questi giorni che in Antartide si è staccato un pezzo enorme della piattaforma di ghiaccio (ice shelf) di Wilkins.

Foto e informazioni di eccellente qualità sull’evento le trovate su questa pagina di Earth Observatory.

Come è già capitato per la piattaforma Larsen B (una vecchia conoscenza delle smilla-scuole) anche in questo caso nessuno si aspettava che potesse accadere cosi repentinamente. La piattaforma di Wilkins è una sorella minore della piattaforma di Ross, quella di ANDRILL per intenderci, che è la più grande del nostro pianeta.

Anche quest’ultimo evento conferma il fatto che conosciamo ancora troppo poco delle piattaforme di ghiaccio. E quando si sa poco di qualcosa che si faaa????

LO SI STUDIA! o no?

NOVITA a PACCHI!!! – Venerdì 21 Marzo 2008 –

1.

E’ online la classifica dei vincitori del concorso del 12 Marzo in occasione del “Giorno Polare”

2.

Attività del “Giorno Polare”. Oltre al concorso, il 12 Marzo son successe altre cose belle. A Genova il Museo Nazionale dell’Antartide ha coinvolto delle classi di studenti nella piccola attività di laboratorio che suggerivamo di fare. Ecco il risultato. Su quella stessa pagina potete leggere il blog di Stefano Schiapparelli, un ricercatore italiano che in questi giorni si trova a bordo della rompighiaccio neozelandese “Tangaroa” per condurre delle ricerche nel Mare antartico. I suoi testi ci parlano di plancton, balene, pinguini e montagne sottomarine. Le foto incantevoli ci mostrano com’è laggiù il mare in questa stagione: colori mozzafiato. Non perdetevelo!

3.

Il giochino delle mongolfiere virtuali sembra che abbia funzionato a dovere. Ne son state lanciate una decina da parte di scuole-smilla. Pensate un pò che una delle responsabili dell’anno polare mi chiede via mail (riporto testualmente) :

‘ WOW,- so many balloons in Italy! Thankyou so much. Could you let me know what you did to encourage all these launches… ‘

E io che volete che je dica…. se non che il merito è tutto delle scuole iscritte.

Tra le mongolfiere targate “smilla” e che son spuntate sulla mappa, ve ne sono anche un paio un pò speciali. Son state lanciate da scuole che meritano di essere presentate. (vedi punto 4)

4.

Una delle insegnanti di progettosmilla.it più agguerrite (al secolo Carmen Guidetti di Rossano Calabro CS) se stà ad allargà, come direbbero a Roma. Ma in senso buono, ovviamente.
Carmen è originaria dell’Argentina e ha parlato di progettosmilla.it ad alcuni colleghi di quel paese. Il risultato è che ora l’Istituto Giovanni Pascoli (l’equivalente di un istituto comprensivo nostrano nato all’interno di una istituzione italiana, il “Club italiano di Jose c Paz”) e la Escuela Juan Manso (un ITIS) entrambe di Buenos Aires ci seguono dall’altra sponda dell’Atlantico. Si apre così un capitolo nuovo del progetto, Carmen infatti farà da ponte traducendo le pagine ed il materiale utile per seguire le attività.
Siamo davvero orgogliosi di averli a bordo e di iscriverli nell’elenco delle scuole partecipanti, che grazie a loro, ha raggiunto la cifra tonda di 40 scuole iscritte.

Inoltre, Carmen è in contatto da tempo, con l’unica scuola che si trova in Antartide (presso la base Esperanza) che è ovviamente argentina. Grazie a santo internet potete vedere il loro sito e farvi anche una idea di com’è grazie a un video-clip documentario.

5.


Si è appena concluso l’ennesimo tour di smilla presso le scuole più lontane. Questa volta siamo stati ad Ancona, Perugia, Siena e Grosseto e, come al solito, se ne son viste di tutti i colori.

Ad Offagna (AN) è saltato fuori una specie di modellino di trivella di perforazione ricavato da un paletto di una tenda e utilizzato in una simulazione di laboratorio; a Perugia alla fine dell’incontro gli studenti non volevano andar più via e ci siamo attirati le ire del collega dell’ora successiva con cui ci vogliamo scusare pubblicamente (ehmehmehm); a Murlo (SI) hanno lavorato di fantasia e hanno fatto due modellini di carota con materiale di ogni tipo: bottiglie di plastica, sassi, vinavil e anche il nesquik; a Poggibonsi (SI) uno studente fedelissimo di porgettosmilla (Riccardo) ha fatto una esposizione tecnica e splendida sui cambiamenti climatici; quello che è successo a Grosseto lo potete leggere qui sotto..

Lo ripeto per l’ennesima volta: come l’anno scorso, anche quest’anno verranno pubblicati TUTTI i lavori svolti dalle scuole iscritte al porgetto. Li troverete nelle singole pagine delle scuole all’interno dello spazio classi. Vi chiedo solo di pazientare qualche settimana e la fine delle trasferte previste dal calendario.

6.


Grosseto 17 Marzo 2001. incontro-mito


E’ successo tutto la Domenica pomeriggio immediatamente precedente: son bastate un paio di telefonate e il giorno successivo all’incontro presso la media “Pascoli” di Grosseto son venuti niente popodimenoche Pietro Di Felice e Giuseppe Soriani. Uno capo spedizione e l’altro medico della base che hanno da poco terminato una permanenza di 12 mesi presso la base Dome C Concordia in Antartide.

E’ stata una mattinata intensissima in cui Pietro e Beppe hanno spiegato (in maniera molto chiara e coinvolgente) cosa vuol dire vivere per 12 mesi in una base antartica, trascorrendoci anche l’inverno. Ripeto INVERNO in ANTARTIDE…avete presente???

Son saltati fuori racconti e ritratti umanissimi di persone, convivenze, difficoltà, vita quotidiana. Al momento di parlare della lezione che hanno avuto da una simile esperienza, i due (che non sono insegnanti) sono arrivati puntualmente a una di quelle conclusioni che gli insegnanti normalmente hanno sempre sulla punta della lingua: se non si fa gruppo è meglio stare tutti a casa.


Non vorrei poi che la presenza di Pietro e Giuseppe facesse passare inosservato l’impegno che i ragazzi della Media “Pascoli” insieme alla loro insegnante Daniela, hanno messo nel lavorare al progetto. Mentre la prima si è concentrata sullo studio degli animali, la terza ha lavorato sulla geografia e i cambiamenti climatici. E che lavoro!!

Hanno prodotto una quantità di cartelloni incredibile ed è giusto che sappiate che son stati fotografati uno per uno e verranno pubblicati nella pagina della scuola. C’è stato anche chi ha costruito un Antartide di pongo collocandovi le basi presenti. Pochi giorni prima le classi avevano visitato anche lo splendido Museo Nazionale dell’Antartide di Siena. Insomma “Grosseto c’è” con un grande impegno e interesse per un continente che, come dicono loro, è troppo sacrificato sui libri, gli atlanti e i mappamondi….

7.

Il giorno 30 Marzo alle ore 18 su Rai 2 ci sarà una edizione speciale di “Tg2 Dossier” dedicato alla ricerca italiana in Antartide. E’ una buona occasione per saperne di più anche sul destino della nostra ricerca sul continente.

8.

Chi usa le nuove tecnologie per insegnare lo sa già: gran parte delle migliori attività didattiche scientifiche che la rete offre son fatte dalla NASA. Sono degli autentici fuori classe nel coinvolgere insegnanti e studenti al massimo livello. Se non ci credete allora vi dò la possibilità per ricredervi.

LIMA è una sigla che sta per Landsat Image Mosaic of Antarctica (che sta per Mosaico di Immagini dell’Antartide del satellite Landsat). In occasione dell’Anno polare la NASA insieme ad altri enti ha infatti messo online la più grande raccolta di queste foto satellitari: oltre 1000 foto in alta risoluzione e a colori naturali sono infatti consultabili liberamente sul sito del progetto LIMA.

Il progetto didattico “LIMA Quest” vuole coinvolgere gli studenti all’uso, visione e studio di questo archivio incredibile. Verranno prodotti dei materiali didattici, di eccellente qualità, c’è da giurarci, con lo scopo di far ideare direttamente agli studenti delle nuove attività di ricerca da svolgere in Antartide. Troppo avanti ‘sti ammericani!

Ovviamente gran parte dell’attività verrà svolta nel corso del prossimo anno scolastico, per far questo l’insegnante interessato deve fare un’iscrizione a questa pagina. Ce ne sono già parecchie, chi fosse interessato è meglio che si affretti, Non se ne pentirà.

12 Marzo 2008 : IL GIORNO POLARE – C O M E –


Divertirti, imparare, conoscere e anche vincere.

Il 12 Marzo potrai farlo. Grazie al Giorno Polare.

progettosmilla.it insieme al Museo Nazionale dell’Antartide (lo stesso che ha regalato materiale alle scuole del porgetto) ti propongono questo elenco di iniziative che potrai fare durante il prossimo Giorno Polare del 12 Marzo 2008. Sono solo una piccola selezione di tutte quelle che l’organizzazione centrale dell’Anno Polare ha preparato per i festeggiamenti di questo evento mondiale dedicato al “nostro pianeta che cambia”.

Leggi e scegli quella che fa per te.

UNO

Lanciare una mongolfiera virtuale con il nome della tua scuola. (vedi pagina con le istruzioni passo a passo)

DUE

Se sei un insegnante puoi fare con la tua classe una piccola esperienza di laboratorio dedicata al tema di questo Giorno Polare: “La nostra Terra che cambia”. Scarica la scheda di laboratorio

TRE

Puoi seguire online una videoconferenza in diretta dai più importanti centri di ricerca scientifica mondiali. Basta un computer collegato alla rete e niente più, con l’audio, ovviamente ehmehm..

Suggeriamo due conferenze in particolare che ci sembrano molto valide ed accessibili in termini di orari. Una si svolgerà presso il World Ocean Observatory (link diretto alla pagina dove assistere all’evento) il giorno 12 Marzo alle 14 ora italiana. L’altra videoconferenza si svolgerà nell’ambito del progetto IGLO (link diretto alla pagina dove assistere all’evento) il giorno 13 Marzo alle 14 ora italiana.

QUATTRO (solo per studenti)

In un momento a caso durante la giornata del 12 Marzo su questa pagina compariranno le istruzioni per fare un test online. Sullo stile di quello fatto l’anno scorso dall’Antartide in occasione del concorso n°8. Dovrai rispondere online a tutte le domande, seguire attentamente le istruzioni e se sarai tra i più veloci potrai vincere dei premi in perfetto stile polare.

Segui il sito in questi giorni per maggiori informazioni sui premi in palio, vedrai non che non ci sono ciofeche…

12 Marzo 2008 : IL GIORNO POLARE – P E R C H E’

Il 2008 è l’Anno Polare Internazionale.
Detto così suona come una di quelle cose che capitano una volta ogni tanto: anche se te la perdi, basta aspettare un pò di tempo, al massimo qualche annetto e ne tornerà un’altra. Invece  NON E’ AFFATTO COSI’.

L’Anno Polare Internazionale è un evento decisamente raro che ha una frequenza più simile alla elezione di un nuovo papa che non alle Olimpiadi o a i Mondiali di Rugby. Pensa che quello in corso è solo il 4°. Il primo si è svolto a metà ‘800.
Ogni volta, questo evento ha saputo cambiare profondamente le nostre idee sulle regioni polari. E’ proprio grazie ad un anno polare (l’ultimo, quello del 1956), ad esempio, che abbiamo imparato a pensare alle regioni polari come a immense riserve naturali da destinare esclusivamente alla ricerca scientifica.

Nel corso di quest’Anno Polare (detto anche IPY da International Polar Year) che si concluderà nel Marzo 2009, son stati programmati tantissimi eventi in tutto il mondo che coinvolgono scienziati, ricercatori, appassionati, studiosi e ovviamente anche il mondo della scuola. Sul sito ufficiale dell’Anno Polare www.ipy.org potete trovare molte informazioni: eventi  in corso di svolgimento, materiale di approfondimento per conoscere meglio le regioni polari, oppure segnalazioni di progetti e tra questi, perdonate la marchetta, ci siamo anche noi.
Esiste anche un sito che cerca di fare il punto sulle iniziative italiane lo trovi all’indirizzo www.annopolare.it dove puoi anche scaricare una bella storia di questo evento mondiale.

Tra gli eventi finora svolti, il Giorno Polare è uno di quelli che ha visto una larghissima partecipazione da parte di scuole di tutto il mondo. Ecco perchè, progettosmilla.it insieme al Museo Nazionale dell’Antartide e in accordo con l’organizzazione centrale dell’IPY oggi vogliamo proporvelo, anzi RIproporvelo a modo un pò nostro.
Buon divertimento!